IL TORRONE
Al centro della produzione è il torrone classico alle mandorle preparato usando solo miele sardo di cardo, di castagno e millefiori di qualità superiore tostate direttamente in azienda e selezionate a mano scartando la frutta con il minimo difetto.
Il prodotto lavorato in piccoli lotti della quantità massima di circa 80 kg ha una percentuale minima di frutta secca che varia dal 50 % per le mandorle e 40 % per le noci. Il miele è solo quello sardo dagli inconfondibili aromi della macchia mediterranea del mirto, corbezzolo e cardo.
GALLERIA PRODUZIONE
La Produzione
Il Miele e l’albume sono miscelati dentro la caldaia di rame di piccole dimensioni; tali ingredienti mescolati tra loro cuociono lentamente per almeno sette ore “a bagno maria” ovvero con un calore blando e costante. Nel frattempo si provvede, con tostatrici elettriche, alla tostatura delle mandorle, che nonostante siano di qualità superiore vengono ulteriormente selezionate a mano, che ad una piccola imperfezione della frutta secca, questa viene scartata.
La percentuale di mandorle o dell’altra frutta secca è senza dubbio un fattore decisivo di un buon torrone e influisce sia sul gusto sia sulla consistenza. Il torrone è genuino, senza aggiunta di zucchero, sciroppo di glucosio, amido o altri aromi: si scioglie in bocca e non è gommoso. Ovvero il torrone se non è fatto di miele, è altro, mentre nel resto d’Italia si chiama torrone anche ciò che è altro.
